Scrivere bene articoli su Internet
3 consigli su come pubblicare articoli sul Blog
Vorresti scrivere post per il tuo Blog o per il Sito Web aziendale e cerchi consigli per iniziare adesso?
In questo articolo trovi tre consigli utili per cominciare subito a scrivere bene articoli per il tuo Blog.
Articoli pubblicati ogni giorno nel mondo.
I dati statistici quotidiani in diretta sui numeri di Internet ci dicono che ogni giorno più di 4 milioni di articoli vengono scritti e pubblicati online. Inoltre, più di 100 milioni di post vengono pubblicati sulla piattaforma social online Tumblr, che è uno strumento gratuito per la realizzazione di Blog.
Quanti articoli di questi sono letti, commentati e ritenuti utili dai lettori del Web?
Se vuoi scrivere articoli incomprensibili, brevi e illeggibili, interrompi subito la lettura di questa pagina Web e leggi qualcosa di diverso.
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Per scrivere bene articoli su Internet:
- scrivi in modo semplice;
- scrivi moltissimo;
- scrivi in maniera leggibile.
#Newblogger? Scrivi chiaro e moltissimo, usa un formato leggibile. https://t.co/7OidyRy1VR di #TipoDigitale pic.twitter.com/rcPDebySwm
— Gianleandro Catania (@Gianleandro) 13 maggio 2016
Leggo più di 10 articoli al giorno. Raramente leggo articoli che trattano argomenti diversi dal Web e dal Social Media Marketing o dall’Advertising.
Trovo solitamente i link di questi articoli nelle mail che arrivano nella mia casella di posta elettronica. Seguo molti dei migliori blogger del mondo e sono iscritto alle newsletter dei miei settori di competenza: il Web Marketing e il Personal Branding.
Ti consiglio di fornire il consenso per ricevere mail dai siti che trattano argomenti di tuo interesse e dichiarano un corretto uso dei tuoi dati. Meglio se ti offrono strumenti gratuiti come ebook o file in pdf che trattano temi a te cari.
Leggi molti ebook e articoli. Se vuoi aggiungere qualcosa o se vuoi semplicemente ringraziare l’autore per i consigli condivisi online, commenta alla fine dell’articolo e condividi il link sui Social Network. Infatti, la possibilità di creare e condividere contenuti è una delle caratteristiche proprie del Web 2.0.
#MyQuote
Leggi libri e articoli online per scrivere bene articoli su Internet.
1° consiglio: scrivi correttamente in italiano e in maniera semplice.
Quasi tutti gli articoli che leggo ogni giorno sono in lingua inglese.
Leggo, però, anche articoli nella nostra lingua scritti da ottimi blogger e pubblicati nei migliori blog italiani.
Per questo motivo mi dispiace molto trovare errori ortografici negli articoli su Internet.
Se hai intenzione di scrivere articoli sul Web per il tuo Blog o per altri Siti Internet, assicurati di sapere come evitare i più comuni errori ortografici della lingua italiana.
Un errore ortografico, una svista o un refuso possono capitare a chi scrive articoli per il Web o per altro. Un’altra cosa è non conoscere le norme grafiche della propria lingua madre. Se i Web lettori leggessero errori gravi, potrebbero perdere interesse per quel Blogger o per il Blog intero, .
Quali sono gli errori più comuni della lingua italiana?
Questo articolo elenca alcuni consigli utili per chi ha intenzione di iniziare a scrivere bene articoli per Blog su Internet.
Elenco alcuni errori ortografici della lingua italiana:
- dà, terza persona singolare dell’indicativo presente del verbo dare, senza accento si trasforma in una preposizione semplice;
- di’, seconda persona dell’imperativo presente del verbo dire, con l’accento e senza apostrofo si trasforma in un sostantivo, errore ortografico presente in una pagina di supporto di Google sulle modalità di ricerca nel momento in cui scrivo questo articolo;
- sì, avverbio di modalità o valutazione, senza accento si trasforma in una nota musicale, in un pronome o in una particella dai molti usi (riflessivo, impersonale, passivante);
- né, congiunzione negativa, senza accento si trasforma nel simbolo chimico del neon, nell’abbreviazione di Nord-Est, in un avverbio, in un pronome o in una particella;
- fa si scrive sempre senza accento ma, se si tratta della seconda persona singolare dell’imperativo presente del verbo fare, si scrive con l’apostrofo;
- do si scrive sempre senza accento;
- perché si scrive con l’accento acuto;
- qual è si scrive senza apostrofo;
- l’avverbio e l’aggettivo po’ si scrivono con l’apostrofo.
Errori ortografici comuni della lingua italiana.
Scrivere correttamente in italiano è solo il primo passo verso una buona redazione di un articolo.
Per scrivere bene articoli sul Web, infatti, è anche necessario scrivere in maniera chiara, semplice.
I concetti di semplicità e di chiarezza, però, sono soggettivi.
Ciò che per te è molto semplice, potrebbe essere assai complicato per me.
Ti fornisco le seguenti indicazioni per scrivere in maniera comprensibile:
- scrivi frasi brevi;
- chiudi con un punto ogni singola frase;
- evita di inserire frasi secondarie, se non sono strettamente necessarie;
- dividi i periodi lunghi in tante frasi singole;
- rielabora le frasi e sintetizza al massimo il concetto espresso da ogni frase;
- cancella tutte le parole che non aggiungono qualcosa di significativo al concetto espresso dalla frase;
- evita l’uso di parole tecniche e scegli un linguaggio accessibile a tutti;
- dividi l’articolo in tre parti: introduzione, articolo, conclusioni;
- spiega bene ogni passaggio ed ogni collegamento del tuo pensiero;
- se hai dubbi su una parola, cambiala con un’altra;
- se hai dubbi sulla comprensibilità di una frase, riformula il periodo.
Le indicazioni sopra elencate sono valide in generale per iniziare a scrivere bene articoli su Internet ma ti suggerisco di valutare ogni singolo caso.
Verifica se gli elementi considerati finora valgono anche per gli argomenti dei tuoi articoli: la tua attività, il tuo hobby, il tuo business.
Se pensi che ci siano altri elementi da tenere in considerazione, inizia da una buona analisi.
Commenta questo articolo, se hai dubbi sugli altri elementi da considerare per scrivere bene articoli per il tuo Blog o se vuoi confrontarti con me, con i miei colleghi e con chi segue il Blog di Gruppo Ubiqui.
Un caso particolare di scrittura per il Web.
Il Poeta Loris Elio Sardelli pubblica articoli e poesie su leggiecrea.it.
Staccando finestra da meo stu dio di les
Le sue opere esprimono sensibilità d’animo, carattere, studio approfondito e cura dei dettagli.
Loris scrive articoli sull’amore, sulla vita, sull’amicizia, sull’arte e sulla cultura. Ha creato uno stile proprio molto apprezzato dal suo pubblico.
Se decidesse di seguire, in generale, i consigli su come scrivere bene articoli su Internet e, in particolare, il consiglio di scrivere in maniera chiara, semplice e comprensibile, dovrebbe rinunciare al consenso e all’interesse che ha creato intorno al suo modo di scrivere, intorno al suo linguaggio, intorno alle sue poesie.
Puoi seguire Loris su Twitter e su Facebook, dove condivide le sue poesie, i suoi pensieri ed i suoi articoli.
Se ami leggere poesie e sei interessato all’arte e ai temi culturali, ti consiglio di seguire il Blog su arte, arte contemporanea e cultura del sito Web leggiecrea.
2° consiglio: scrivi moltissimo e in maniera assai dettagliata.
Quanto deve essere lungo un articolo per un Blog?
Scrivi articoli su Internet formati da un numero di parole sufficienti per fornire ai lettori il numero massimo di informazioni utili nel minor tempo di lettura possibile.
Ogni Blogger ha chiesto almeno una volta a Google di fornire una risposta unica in merito. Ogni Blogger ha sperato che Google fornisse link a Siti Web che indicassero un numero esatto di parole, di caratteri, spazi inclusi o esclusi.
I consigli degli esperti sono differenti in base agli elementi presi in considerazione, quindi, trovi online pagine che rispecchiano le diverse scelte dei Web Project Manager.
Preferisci leggere articoli brevissimi e sommariamente indicativi o molto lunghi e dettagliati attentamente?
Preferisci leggere #Blog con articoli brevissimi e poco indicativi o molto lunghi e dettagliati attentamente?
— Gianleandro Catania (@Gianleandro) 16 maggio 2016
Preferisci leggere articoli inseriti in un’unica pagina web o suddivisi in più di una pagina?
Preferisci leggere #Blog con articoli inseriti in un’unica pagina web o suddivisi in più di una pagina?
— Gianleandro Catania (@Gianleandro) 16 maggio 2016
Il post di un Blog deve essere lungo 1600 parole e deve poter essere letto in 7 minuti.
Su questi valori convergono le pubblicazioni online di alcuni dei migliori esperti di Content Marketing e molti studi effettuati dalle aziende che si occupano di ricerche di mercato e di big data, cioè della statistica dei grandi numeri di internet.
Lunghezza ideale degli articoli per categoria di Blog.
L’infografica del 21 febbraio 2016 pubblicata su dotbuzz.com suggerisce la lunghezza ideale per gli articoli su Internet a seconda dell’argomento trattato.
Lunghezza ideale per articoli su Internet.
Un articolo pubblicato il 31 marzo 2014 da Kevan Lee nel Blog di Buffer spiega la lunghezza ideale per ogni pubblicazione online.
L’articolo di Kevan ha inspirato “Internet è uno Zoo“, un’infografica che illustra bene i dati dell’articolo e che è diventata molto famosa nel mondo del Web e del Social Media Marketing.
Neil Patel, attualmente per molti il più grande influencer nel mondo del Marketing, in “Quanto dovrebbe essere lungo un articolo per Blog? Una risposta fondata sui dati“, pubblicato il 31 marzo 2014 sul sito web quicksprout.com, conferma quanto detto prima ma aggiunge che un articolo lunghissimo è meglio di uno semplicemente lungo.
La prova dimostra che maggiore è il contenuto del tuo articolo, maggiore è la possibilità di essere tra le prime posizioni nelle pagine dei risultati di Google.
Neil Patel
Il miglior Blogger al mondo basa la sua affermazione anche su un articolo scritto da Kevin Espiritu e apparso il 26 aprile 2012 su serpIQ.com . Lo studio su quanto è importante la lunghezza del contenuto per la SEO evidenzia che nella prima Pagina dei Risultati del Motore di Ricerca i link che si trovano in 1° e 2° posizione hanno un contenuto testuale maggiore di circa 400 parole rispetto al link che si trova in 10° posizione.
#MyQuote
Il posizionamento di un articolo su Google è direttamente proporzionale alla lunghezza del suo contenuto.
Ti basta il parere dei migliori esperti del mondo o preferisci analizzare i dati statistici?
Per confermare che per scrivere bene articoli su Internet devi scrivere molto e in maniera dettagliata, ti fornisco di seguito due dati statistici che possono provare la bontà dei consigli di questo articolo:
- gli articoli di Blog molto lunghi generano un numero di potenziali clienti 9 volte superiore rispetto a quello generato dagli articoli brevi, tratto da l’ultima lista delle statistiche sul Content Marketing, apparsa in un articolo scritto da Michael Gerard e pubblicato l’8 marzo 2015 nel Blog del sito curata.com;
- il 46% delle persone legge articoli dei Blog più di una volta al giorno, tratto da tutte le statistiche del Marketing che ti servono, articolo sempre attuale sul Web Marketing del sito web hubspot.com;
Ti consiglio di confrontare molti dati e di verificare sempre le fonti perché potresti cadere vittima di una delle tante bufale e delle tante notizie false che circolano in Rete.
Una storia vera sulle notizie online false.
Verifica sempre la correttezza della fonte che citi e degli argomenti che tratti negli articoli che scrivi su Internet e nei post che condividi nei Social!
La Fan Page di Facebook di un docente universitario di informatica giuridica aveva solo un migliaio di follower qualche mese fa.
Era nata con lo scopo di interagire con gli studenti dei corsi universitari e di fornire rapidamente informazioni di servizio legate all’attività accademica del professore, agli orari delle lezioni, delle conferenze e dei test di valutazione.
Domenica 30 novembre 2015, però, l’autorevole voce del Prof. Guido Saraceni si è manifestata con il seguente aggiornamento di stato, rivolto ai propri studenti:
Avviso agli studenti di informatica giuridica – chi tra di voi ha pubblicato sul suo profilo una sorta di autocertificazione a tutela della privacy è pregato di chiudere per sempre l’account Facebook – per evitare di procurare danni a persone o cose – lasciare la Facoltà di Giurisprudenza e iscriversi a Scienze degli Snack al Formaggio.
Andiamo male ragazzi, molto, molto male.
Noi tutti abbiamo letto almeno una volta nella timeline di Facebook tra gli aggiornamenti di stato degli amici una sorta di autocertificazione a tutela della privacy. Alcuni hanno condiviso questo post o hanno fatto copia e incolla perché lo hanno ritenuto vero e non hanno verificato la correttezza dell’argomento trattato e della sua fonte.
Questo post di Facebook ha scatenato reazioni diverse tra loro e, perfino, opposte.
Nel frattempo, il Prof. Saraceni ha moltiplicato per mille le interazioni sui Social Network, è diventato virale ed è salito alla ribalta delle cronache, come egli stesso racconta in suo articolo su Internet.
Chiaramente chi aveva condiviso l’autocertificazione a tutela della privacy, cioè era caduto vittima di una bufala, ha compreso l’errore e ha per lo più taciuto davanti a una voce così autorevole.
Le attestazioni di stima e gli elogi volutamente esagerati, le proposte di matrimonio (e non solo) e le dichiarazioni di intenti a favore dell’Università italiana hanno riempito la sezione commenti del post condiviso su Facebook.
Chi si è espresso in maniera così benevola nei confronti del docente appartiene sicuramente alla schiera di persone che controlla e verifica sempre la veridicità di una notizia o di un’informazione che circola in Rete, prima di ritenerla vera.
Le notizie vere e attendibili vengono da fonti vere e attendibili.
3° consiglio: scrivi paragrafi brevi e facilmente leggibili.
Perché alcuni Blog sono più leggibili di altri?
Dee Dee de Kenessey individua gli elementi che rendono poco leggibile un articolo sul Web. In un suo articolo, pubblicato il 6 agosto 2015 su blog.hubspot.com, elenca i seguenti punti:
- non usi abbastanza spazi bianchi;
- non includi le sezioni dei titoli;
- i tuoi paragrafi sono eccessivamente lunghi;
- il font che usi è poco leggibile;
- non includi gli elenchi;
- non evidenzi qualcosa con il grassetto o con un link;
- non usi liste numerate;
- dimentichi di includere immagini.
Considera il punto numero 3.
Ti consiglio di scrivere paragrafi brevi negli articoli di Blog per migliorarne la leggibilità.
Marieke van de Rakt, Ricercatrice e Project Manager presso Yoast, suggerisce lo stesso approccio:
Per scrivere bene articoli su Internet, è consigliato creare paragrafi piccoli (inferiori a 6 o 7 frasi).
Scrivere un Blog: creare una struttura chiara per post di Blog, 19 aprile 2016.
Ian Clary di digitalmarketer.com spiega come scomporre il testo in paragrafi per scrivere bene articoli per Blog su Internet.
Guarda questo breve video in inglese per imparare subito a dividere in paragrafi il tuo articolo.
Video sulla divisione del testo in paragrafi.
4° consiglio (bonus): scrivi i tuoi articoli o affidati a Mr Google.
Quante persone conosci che possono aumentare il tuo volume d’affari e migliorare il tuo business attraverso un blog?
Io conosco solo due persone che possono migliorare il tuo business e la tua presenza online attraverso la creazione di un Blog: te stesso e Mr. Google.
Mi spiace, però, comunicarti che Mr. Google non esiste.
Puoi scrivere bene articoli su Internet se segui le linee guida che Google stesso fornisce e quelle che i massimi esperti a livello mondiale di Inbound Marketing, di Content Marketing, di Article Marketing e, in generale, di Web Marketing suggeriscono ogni giorno attraverso le pagine dei loro Blog.
Hai alternative?
Sì.
Puoi affidarti a chi fa bene questo lavoro.
L’esperto Seo più apprezzato al mondo, Eric Lancheres, ha scritto la ricetta segreta Seo per recuperare traffico verso i Siti Web dopo le penalizzazioni di Penguin e Panda.
Eric ti ricorda di affidarti esclusivamente a professionisti al termine di questo video su una divertente telefonata, ricevuta da un’agenzia web.
Video su Telemarketing per vendita servizi Seo.
Conclusioni
Cos’altro aspetti per iniziare subito a scrivere bene articoli su Internet?
Comincia adesso a scrivere il tuo prossimo articolo.
Segui i consigli semplici trattati in questo articolo.
Per scrivere bene articoli per il tuo Blog:
- scrivi in maniera semplice e usa la lingua italiana in maniera corretta;
- scrivi articoli lunghi e specifica bene le fonti dalle quali trai le tue conclusioni;
- scrivi paragrafi brevi per migliorare la leggibilità dei tuoi articoli;
- se non puoi scrivere articoli per il tuo sito web, affidati ai professionisti.
Risorse
Interessante: soprattutto la parte che riguarda l’ortografia, a volte vengono dubbi od incertezze sulle parole che bisogna accentare o apostrofare,la parte riguardante i blog non m’interessa, non tengo blog. grazie
Se parli di dubbi, sei in buona compagnia, Serenella.
Chi scrive molto, però, deve mettere in conto la possibilità di commettere errori ortografici.
Coltiva e asseconda il dubbio perché è il miglior punto di partenza per evitare errori nella vita, in generale, e quando scrivi, in particolare.
Buonasera! Trovo molto interessante l’articolo ma vorrei contattarti per un dubbio che non viene molto spiegato nell’articolo.. dove posso contattarti?
Questo è il posto giusto!
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